Il giorno 21 maggio 2012 il Corpo Forestale dello Stato, a seguito di Decreto di perquisizione locale emesso dalla Procura della Repubblica, ha provveduto al sequestro probatorio dell’area ex-Neca.
In tale sede desideriamo precisare che si tratta di un sequestro disposto a seguito di rinvenimento di scorie di fonderia e a “valenza probatoria” e, cioè, volta ad accertare la correttezza dello svolgimento delle operazioni di bonifica.
A questo riguardo precisiamo di aver affidato fin dal 2009 l’intervento di bonifica del sito a una qualificata Associazione Temporanea di Imprese costituita da Geoser srl di Pavia e Tecno Habitat SpA di Milano.
I lavori sono stati eseguiti su progetti condivisi ed approvati dagli Enti preposti e anche per questo siamo certi che i lavori siano stati portati avanti nel pieno rispetto della Legge e delle prescrizioni ricevute dagli Enti interessati.
Abbiamo piena fiducia nel lavoro della Procura della Repubblica e del Corpo Forestale dello Stato a cui sono stati trasferiti tutti i documenti richiesti.
Confidiamo che sia fatta chiarezza nel più breve tempo possibile al fine di ottenere il dissequestro dell’area anche nell’interesse della stessa città di Pavia che attende da anni il recupero dell’area ex Neca.